Showing posts with label Belgio. Show all posts
Showing posts with label Belgio. Show all posts

9.12.2011

Music Stands Still: Jorge Macchi



E’ a Gent (Belgio) che l’artista argentino Jorge Macchi stupisce ogni  curioso visitatore del museo S.M.A.K.. Già conosciuto e stimato nel mondo dell’arte italiano (una per tutte la partecipazione alla Biennale di Venezia del 2005 con “Still-Song”), propone questa volta un percorso preciso, guidando delicatamente il visitatore attraverso il suo mondo “postconcettuale”. Ogni forma ed ogni immagine è dislocata nello spazio secondo un approccio minimale. Macchi scompone, in modo a dir poco romantico, gli elementi e li trasforma creando uno spazio visuale completamente nuovo, affascinante e sensitivo all’occhio dello visitatore. La trasformazione degli spazi e degli oggetti in esperienze sensitive. Il percorso “The Music Stands Still” racchiude le tematiche sensoriali più ricorrenti nei lavori di Macchi: musica e silenzio, luce e ombra, delimitazione e apertura, vicino e lontano. Capacità geniale di incorporare la cruda realtà in un’atmosfera alternativa e sensibilmente spiazzante.


Macchi ripropone qui una delle sue installazioni più famose, “Still-Song”(2005). Una stanza e uno stroboscopio. L’elemento principale e figurativo è la luce e la sua assenza. Il riflesso sulle pareti creato normalmente dal materiale della palla a contatto con la luce, è sostituito da buchi che trasformano lo spazio in un gioco di ombre e silenzio.


In “The Longest Distance Between Two Point”(2011), Macchi esprime il conflitto tra delimitazione fisica e apertura mentale. Le barriere di metallo sono posizionate nella stanza in modo tale da obbligare il visitatore e seguire la rotta più lunga per raggiungere due punti diagonalmente opposti. La rappresentazione di come, la forza delimitativa dello spazio costringa ad un adattamento mentale.

“The Music Stands Still”(2007) fonde l’idea e la forma e crea una confusa, malinconica, silenziosa e poetica zona emotiva. Lo sforzo interpretativo tocca questa volta allo spettatore.
Tutto ciò che rimane è pura intuizione.

Camilla
Photos by @luca_julian

8.29.2011

Chocolate Spirit

In un paesino magico dell'Europa del nord esistono angoli come questo. La fantasia si fonde con l'immaginazione, il sapore diventa fiaba...e la pancia ringrazia! 
E così nacque il cioccolato...gli antenati lo consigliavano come rimedio contro la depressione e lo vendevano nelle farmacie. Oggi purtroppo non basta più, ma di certo aiuta a sentirsi meno adulti e più bambini. 
Dunque, l'unica legge utile in questi tempi dovrebbe recitare così: " E' obbligatorio il consumo di un quantitativo minimo di cioccolata ogni giorno. Pena, il divieto di circolare in spazi liberi, dotati di aria e sole". Se poi la si può trovare in luoghi come questo...la magia prende vita!

Old Posts